Un romanzo breve ma profondo e ricco di riferimenti e riflessioni sull'amore, la vita, la religione, la natura, il male, la vendetta. C'è un po' di tutto in questo "Il paese di Eolo". La normale quotidianità di un piccolo paese turistico viene turbata da un brutto episodio di cronaca che distrugge per sempre una felice coppia del luogo, due innamorati della vita, della natura, dell'arte, della normalità. La vendetta, allora, diviene l'unica consolazione per Giuseppe, il protagonista del libro; ma la vendetta, il pasto che va consumato freddo, per Giuseppe diventa un pasto amaro che lo condurrà a ben altri problemi, in ben altri luoghi. Su tutto impera l'amore non vissuto, assaggiato ma non consumato totalmente, quello reale, quello che si vive una volta sola nella vita.