"Per molto tempo, sono stata un corpo senza storia. Dimenticata. Esclusa." Una bambina in cerca della sua voce negata scopre la potenza della scrittura per affrancarsi da un mondo permeato dalle leggi del patriarcato, dai codici della tradizione e dell'educazione di classe, verso la conquista della propria libertà. In un giorno di fine estate, a causa di un incidente, la protagonista di questa storia prende coscienza di un grave disturbo del linguaggio che la rende diversa da tutti gli altri. Al complesso di inadeguatezza e inferiorità che la nuova consapevolezza porta con sé, si unisce l'angoscia di un ambiente familiare che si disgrega. Tutto il suo disagio infantile ha un bisogno disperato d'espressione ma la voce non c'è e lei è chiusa in una bolla di sofferenza, almeno fino a quando non scopre la parola scritta: prima rifugio, quindi possibilità di salvezza. Sono gli anni della caduta del muro di Berlino, in televisione c'è Lady Oscar, alla radio passa Like a prayer. Nuove narrazioni si intrecciano alle vecchie cambiando il profilo delle cose.