Lorenzo intuì che Firenze fremeva di desiderio, che era pronta a vendersi come una cortigiana. Due regine alla Francia, tre Papi alla cristianità, monumenti a Firenze, arte e cultura al mondo intero: questo il lascito dei Medici, principi ricchi e potenti, grandi mecenati. Da Cosimo il Vecchio all'inizio del Quattrocento, fino alla morte dell'ultimo discendente, Gian Gastone, nel 1737, è indelebile il segno che i Medici hanno lasciato nel loro tempo e nell'immaginario europeo. La loro è una storia costellata di lusso e bellezza, ma anche di rivolte, esili, assassini, tradimenti, giochi di potere e amori violenti; una storia che non poteva non affascinare un romanziere come Dumas. Questa sua documentatissima narrazione, ricca di ironia e di tinte gotiche, anticipa lo stile dei suoi romanzi maggiori, restituendo verità umana non meno che storica a una famiglia luminosa quanto sulfurea.