L'ultima fatica letteraria del Donadio propone quella condizione di emigrato che lo ha portato a lasciare Bari per confrontarsi con una metropoli del Nord come Torino, preoccupato per il suo vissuto di meridionale. Ma si sa, tutto il mondo è paese, e nemmeno la capitale sabauda è riuscita a intaccare la sua identità. Dall'incontro con Amato, l'altro protagonista del libro, nato e cresciuto in quel tessuto sociale e urbano, scaturisce un esilarante scambio di vedute Nord-Sud.