Libro sull'infanzia, la scuola, l'amore per le parole e la conoscenza, sul ruolo dell'immaginazione e dei maestri, "La stagione fischiettante" è l'ennesimo tassello con cui Ivan Doig rinnova, attraverso la letteratura, il mito della frontiera americana. Romanzo pacato e maestoso, acceso e misterioso come i paesaggi che lo invadono, lirico e ironico, conferma Doig come il più grande cantore dell'Ovest della sua generazione. Un inno a uno stile di vita scomparso, agli individui eccentrici e alla poesia della diversità.