Ludovica è una giovane insegnante di matematica al Liceo, ma raramente riesce a condurre la sua vita con calcolo e programmazione. Un susseguirsi di relazioni amorose, come se fosse la sua Malattia, le farà capire che non sempre fuggire dalla stabilità può darle maggior appagamento di una persona su cui contare davvero, anche nel momento del bisogno. La sua vita si intreccia con altre realtà, quasi mai migliori della sua, che la portano a riflettere sui suoi primi approcci del passato, sulle storie impossibili agognate, sulle storie possibili, ma evase per paura della felicità.