La variante Omega raccoglie quindici racconti che «ricostruiscono i giorni di ansia, di libertà vigilata, di prigionia» di un gruppo di giovani durante il Covid. Orchestrati come un piccolo Decamerone di una sola notte, sono «un canto malinconico, animato dalla voce di grandi del passato, remoto e prossimo, da Platone a Lucrezio, da Leopardi a Nietzsche» e un invito a «indagare con occhi più accorti nell'apparente felicità» del mondo giovanile. L'autore è «imbevuto di grandi letture, di ricordi letterari che vanno dalla cultura greca classica alla letteratura nazionale, con particolare attenzione alla Commedia di Dante e al suo Inferno, collocato in parallelo con l'inferno attuale, chiosato, illustrato, parodiato». (Dalla Premessa di R. Nigro).