La casa è troppo grande e l'affitto è troppo costoso per il protagonista di questa storia. E lui passa da unico abitante a coinquilino di altre cinque persone, alle quali di tanto in tanto si aggiungono degli sconosciuti, amici di amici, che si accampano da lui per poche notti. Il protagonista è un aspirante scrittore che, nella prima metà degli anni Novanta, fa ben poco per raggiungere i suoi obiettivi. Cerca qualche lavoretto provvisorio per pagare i conti e non riesce mai a farsi attivare la linea telefonica. Attraverso le sue parole scopriamo le storie dei suoi coinquilini, inizialmente descritti come dei perfetti inconcludenti. Così conosciamo la svedese Karin, con la quale inizia una relazione apparentemente idilliaca. E Pasolo, scultore di sassi, sul quale si raccontano storie completamente diverse tra loro. Poi ci sono Massia, che cerca di fare il musicista; Jovanna e Corintia, che disegnano abiti; Tiziana, che forse è la sorella o forse è l'ex fidanzata di Pasolo. "L'appartamento" di Giuseppe Cristiano è un romanzo di confronto con la realtà, nel quale non tutto è come sembra davvero, perché a volte la verità immaginata e descritta è solo il frutto delle proprie paure.