Un ragazzino approda in un mondo di fiabe distorte e deve ritrovare la strada di casa. L'unica compagnia di David sono i libri sul suo scaffale. Ma da un po' di tempo quei libri hanno iniziato a sussurrargli nell'oscurità. Arrabbiato e in un costante stato di solitudine, si rifugia nei miti e nelle fiabe tanto amati dalla madre defunta e scopre che il mondo reale e quello fantastico hanno iniziato a fondersi tra loro. Mentre la guerra infuria in tutta Europa, David viene violentemente spinto in una terra che è una costruzione della sua immaginazione, anche se spaventosamente reale; un bizzarro riflesso del suo mondo fondato su miti e fiabe, popolato da lupi e da creature ben peggiori, e governato da un re in declino che custodisce i suoi segreti nel leggendario Libro delle Cose Perdute.