C'è una soglia dove si intrecciano i tempi geologici, mitologici e storici. Il passato ancestrale fatto di vulcani e stelle, leggende e folklore, si ibrida con un presente caratterizzato da rivoluzioni e dittature, disastri ambientali ed energetici, tecnologia e comunicazione, che a sua volta si apre verso un futuro incerto. I racconti di Liliana Colanzi, premiati da uno dei più importanti riconoscimenti internazionali dedicati alla forma breve, risplendono da quel centro andino che è la Bolivia, meticciato di culture e tradizioni, per trasportarci in un tempo che si dilata e si contrae, unendo fantascienza, distopia e realismo, per porre infine il lettore di fronte al dolore e all'inquietudine della vita, esplorati tuttavia come spazio di resistenza, come luce che si irradia nell'oscurità. Con una scrittura fortemente sensoriale e dalla grande potenza espressiva, Liliana Colanzi crea mondi che muovendosi tra passato, presente e futuro colgono l'essenza dell'essere umano come eterno mutante.