Un cineasta danese, al colmo di una lunga crisi personale e professionale, si reca in Islanda alla ricerca di nuovi stimoli e certezze. Una giornalista locale, appassionata di letterature e di ecologia, gli fa da accompagnatrice e guida. I due viaggiano in auto attraverso un paese che è tanto aspro e solitario quanto ricco di sorprendenti bellezze. L'esplorazione, nutrita di curiosità, inclina allora alla riflessione e all'introspezione. Il racconto che la illustra fonde fra loro le tecniche narrative del cinema, della mitografia e della storia. Storia e miti, natura primordiale, economia e politica, cinema e musica. Una immersione totale in un paese magico. La convivenza col silenzio, la solitudine, le distanze, e la potenza del pianeta.