«Il romanzo di Mario Ciotti, che il lettore avrà modo di gradire, trasuda una sorta di perdizione dei protagonisti nei meandri del sentimento e della passione che travolge tutto e tutti e sembra superare anche gli steccati politici che le fanno da sfondo. Nella sua passionalità narrativa, cattura le travolgenti implicazioni psicologiche e speculative dell'innamoramento e della relazione d'amore. Le condizioni socio-economiche possono indurre a pensare a scelte amorose libere? Dove inizia l'amore e dove finisce la spasmodica ricerca del benessere a tutti i costi?» (Dalla prefazione di Giacomo Bortone).