Un romanzo tenero e crudele che smaschera le bugie di una famiglia e di un Paese. Un padre, Attilio Bonifazi, potente re dell'immondizia di Roma. Una figlia, Marta, che ha venerato il suo papà fino a quando qualcosa si è rotto, e l'odio si è fatto acuto quanto lo è stato l'amore. Così Marta ora è una ventiduenne obesa che trascorre le sue giornate senza mettere il naso fuori di casa. Sola, aggressiva, violenta e senza amici, a eccezione di Lorenzo, l'ex compagno di scuola educato e gentile. Il padre invece è un combattente, uno che non molla, anche quando tutto pare precipitare. Ma non sempre le cose sono come sembrano e la verità può affiorare nel modo più inaspettato.