L'esordio letterario di Chiara Bolognini è di quelli che lasciano il segno, sui corpi dei protagonisti del libro e nello spirito incredulo del lettore. Si scava per raggiungere l'essenza: l'amore incondizionato per la vita, noncurante delle mutilazioni fisiche ed emotive subite, dell'affetto negatoci senza un apparente motivo e persino del destino avverso che crudelmente si ostina a beffarsi di noi alle nostre spalle. Sono questi i demoni che da secoli ci guidano per mano fino all'epilogo di tutti e ognuno: la cenere. Quella stessa miracolosa polvere che, uscendo dalla penna della scrittrice, si fonde con un foglio candido a dare forma e sostanza a una promessa irrealizzabile: quella dell'eternità.