Jeanne è una donna amata e rispettata, apprezzata come libraia, forse un po' timida, forse con un matrimonio non proprio felice, ma almeno all'apparenza soddisfatta. Vive la vita con la paura di disturbare, ma un giorno, durante una visita di routine il medico mormora: «C'è qualcosa». Una parola piccola, "qualcosa", e tutto ciò che la circonda sembra svanire. Jeanne entra così in un mondo diverso, nel quale deve raccogliere le forze e affrontare le verità su sé stessa e sulla complessità della vita, un mondo nel quale non è sola. Incontra un gruppo di donne, ognuna col proprio male e con la propria infelicità, e insieme a loro - la solare Brigitte, Assia e la giovane Mélody - scopre l'urgenza di vivere, la ribellione, la felicità proibita, la paura, il coraggio e la capacità di lasciar andare.