In una terra all'epoca incontaminata, il ponente ligure, la carrozza di un vescovo porta via un fanciullo verso un tetro e umido seminario. La fuga si presenta quale unica soluzione per il giovane Tommaso e non sarà l'unica della sua vita. La figura di Marianna, con i suoi occhi verdi, dona al romanzo le luci, i colori e gli odori della solarità dei luoghi, tanto dolci nella loro asprezza o, meglio ancora, tanto duri nella loro bellezza. E dona al giovane Tommaso l'ebrezza dell'innamoramento. Ogni personaggio, anche silenzioso, ha la sua storia e il suo destino. Pescatori, artigiani, contadini vivono nelle precise leggi imposte da dentro le mura del comune, mentre la scorreria saracena costituisce una pesante minaccia sempre presente.