Casola Valsenio, Romagna. In viale Neri ci sono le case popolari. Ci abitano il Mago Mammola, con le gambette arrossate e piene di lividi; e Mone, che non vuole che lo guardi quando scende le scale. E Noemi la matta, che le porta da mangiare la panda dell'assistenza sociale. Ci abita soprattutto Bastiano Casaccia, detto Bla. Di babbo si sa poco o nulla, mamma è una tigre che nasconde un agnello, nonna e la gatta giocano a fare i soprammobili. Una peste, Bastiano: un dolce pirata, un po' ingenuo ma pieno di grinta, e leale. Sfreccia per il paese con la sua bicicletta - la Turboberta - come se cavalcasse una pallottola. E stupirà tutti, ne è convinto, costruendo un favoloso sommergibile, alla faccia di Mirko Contoli, piagnone e riccastro rivale in amore. Ma nel mondo grandioso di Bastiano si nasconde un'insidia. Qualcosa annidato dentro di lui. Un ostacolo oscuro, un nemico assoluto che occorre affrontare.