«Lo affascinava il nero tra le stelle. Se avesse potuto navigare fra quelle, cercare approdi nuovi, tutti da scoprire, la speranza di anticipare i giorni senza inseguirli, l'isola della vita per vedere quello che non poteva, che mai avrebbe potuto, per capire l'immenso vuoto che tutto prendeva senza dare nulla.» Tre favole per adulti, dove un cane, un asino e un cavallo intrecciano le loro vite con quelle di uomini avvezzi a navigare, impegnati in regate blasonate oppure in semplici ferie da diporto lungo le coste amate, tra il vento di mare e la brezza di terra. I primi due nelle isole dalmate di Lagosta e di Cherso, l'ultimo, il cavallo, nell'isola di Maiorca. Con la loro intelligenza emotiva, impregnata d'istinto e spontaneità, questi tre straordinari protagonisti suggeriscono saggezze che sorgono dalla grandezza della natura, né buona né cattiva. Un rapporto, quello tra uomo e animale, che suggella il rispetto reciproco, che dà dignità a entrambi, riconoscendo affetti che si cementano nell'aprirsi a modalità di vita sconosciute. Sono storie di sincerità, di amore, di bontà, capaci di far capire a chi lo vorrà che la vita è un bene che va coltivato e di cui ci si deve innamorare, nella speranza che tutti possano immergersi, quando sarà il momento, in una dolce «morte accarezzata».