Di un'ossessione tanto precoce sono frutto questi quattordici racconti, composti tra il 1935 e il 1943, e rimasti nascosti negli archivi della New York Public Library fino al 2013. Già in queste prime sperimentazioni emergono protagonisti dal fascino indimenticabile: un adolescente che vive i suoi primi drammi d'amo - re; un ragazzino che incontra a Central Park il cane dei suoi sogni; una donna che lotta per salvare la vita di una bambina; amiche che discutono sul modo migliore per uccidere i mariti; una vedova ossessionata dalle camelie. Prova esemplare della scrittura giovanile di Capote, Dove comincia il mondo esprime già tutto il talento che, di lì a pochi anni, avrebbe fatto di lui uno degli autori più rappresentativi e osannati del ventesimo secolo.