Lettere all'amata, non è un semplice libro di lettere d'amore e neanche un semplice esercizio di stile. In ogni lettera vi è infatti il tassello di un discorso sulla scrittura stessa. "Adesso eccoci qui, mia amata. Io procederò ancora; e ancora nasceranno parole e si canteranno cammini. Cammini per cucire gli spazi come fanno i viaggiatori e parole per cucire il tempo come fanno le donne davanti al fuoco. Parole e cammini sono le tessiture del mondo, passi che preparano altri passi. Segni che non dicono nulla e nemmeno tacciono, ma indicano strade, aperture, giacigli in cui chiunque può ascoltare tracce di vita appena dileguate. Così è la scrittura, mia amata. Passaggi dove qualcuno è già passato. Sortilegi che fanno brillare chi scompare. E non ci lascia più. A presto, mia amata".