Clamence, un brillante avvocato parigino, abbandona la sua carriera e sceglie come quartier generale un locale d'infimo ordine, il Mexico-City, ad Amsterdam. Presa coscienza dell'insincerità e della doppiezza che caratterizza la vita, decide di redimersi confessando e incitando gli occasionali avventori della taverna a confessare la loro ''cattiva coscienza''. Ma non bisogna lasciarsi ingannare: l'eroe "percorre una carriera di falso profeta che grida nel deserto e rifiuta di uscirne''.