Può davvero capitarti di perdere tutto e ritrovarti a vagare per un paese straniero, attraversando frontiere, senza soldi né certezze, se sei un uomo di successo che vive in un enorme loft e fattura ogni mese migliaia di euro? Sebastian Carcani direbbe di no. Fino al giorno in cui si ritrova senza lavoro a causa di una delocalizzazione della società nella quale occupa una posizione apicale, mentre una tempesta sui social si scatena contro di lui, trasformandolo nel bersaglio di 'haters' indignati, un esercito di sconosciuti che gli augura la morte on line. Non resta che lasciare la città, caricare in auto l'essenziale e mettersi in viaggio verso l'economica Ucraina, paese d'origine di sua moglie, Ania. Sembra solo una strana vacanza, ma la notte in cui il piccolo Giulio sta male e hanno disperatamente bisogno di un medico, persi sul confine tra Ungheria e Romania, Sebastian scopre di aver preso una strada molto più incerta di quello che credeva. Una strada che s'incrocia con quella di un'altra famiglia in fuga, scappata dalla guerra civile che devasta la Siria. Sui confini del mondo occidentale, in bilico tra speranza e disperazione, l'uomo di successo scopre cosa significa lottare per mettere in salvo le persone che ama. Solo dopo aver fatto pace con l'incubo più grande - quello di trasformarsi in un derelitto, perso nel mondo - può affrontare gli 'haters', l'indignazione sui social e la furia globale della comunicazione. Affrancarsene e ricominciare a esistere.