Che cosa succede al più famoso dissacratore del "sogno americano" quando un regista gli anticipa una bella somma per scrivere una sceneggiatura? Bene, dietro consiglio del suo consulente fiscale, Chinaski/Bukowski si compra una Bmw nera ("Le Bmw nere sono le macchine dei duri" dice) e una casa ("Se vi dicono altrimenti non credeteci. La vita comincia a 65 anni" spiega quando ne è in possesso). Una moglie molto più giovane di lui ce l'ha già ("Mandata dagli dei ad allungarmi di dieci anni la vita. Nel bene e nel male"). Sembrerebbe che anche il cantore e cronista degli emarginati e dei disadattati d'America si sia integrato. E che proprio come la maggior parte dei suoi lettori di vent'anni fa sia rientrato - anzi entrato per la prima volta - nel sistema. Ma non è detto.