Bianca è una giovane donna che sta attraversando un difficile momento, in bilico tra inquietudine e depressione. La sua analista le consiglia di ritirarsi in un luogo tranquillo, raccogliere le idee e, scrivendone, dare ordine ai pensieri. Per affrontare al meglio la terapia prescrittale, Bianca si reca nella casa di montagna di proprietà della famiglia dove era solita trascorrere la villeggiatura prima che il suo matrimonio andasse in crisi. La notte del suo arrivo si verifica un misterioso incidente mortale su cui i carabinieri iniziano a indagare. In paese tutti sono convinti della colpevolezza di Margherita, donna ambigua e dal passato misterioso. Bianca invece, istintivamente, si schiera dalla parte di Margherita e cerca di scoprire per conto proprio quanto è accaduto. Fra le due donne nasce un forte rapporto di complicità e l'intesa sfiora la simbiosi. Nel frattempo, Bianca continua a scrivere e a rievocare i ricordi della sua infanzia, fino a far emergere dalle nebbie del passato un terribile segreto, lo stesso segreto che ha segnato per sempre la vita di Margherita. Due donne molto diverse tra loro, inevitabilmente destinate a confrontarsi. L'autrice dà corpo a una storia sfaccettata e si serve della scrittura come terapia per esplorare l'animo femminile e l'abisso in cui può precipitare.