Tutto inizia nel 1955, a Capoliveri, paese di minatori, dove la vita è dura come il ferro che si estrae nella cava del "Ginevro", sul monte Calamita. La seconda guerra mondiale ha lasciato pesanti strascichi tra la popolazione e su tutto il territorio. Vivere è difficile! Le famiglie tirano avanti faticosamente, combattendo la miseria, la fame e le malattie. Costantino, detto Ruggine per i suoi capelli rossi e le lentiggini, pescatore per necessità e per passione e minatore mancato, orfano di padre e di famiglia povera e Laura, bellissima figlia del ricco dottore e sindaco del paese, si innamorano, dando il via, tra mille difficoltà ad una profonda e poderosa storia d'amore, che nonostante tutto andrà avanti nel tempo, fino all'inizio del nuovo secolo, e verrà ricordata fino ai tempi odierni. I due giovani amanti vedranno cambiare il mondo che li circonda ma non il loro sentimento reciproco, che li unirà anche quando saranno distanti migliaia di chilometri...