Tutto è suono e tutto è ascolto. Dal silenzio nasce la meraviglia come dal buio la luce. L'ascolto rimanda a un tema antico e indispensabile come la trasmissione degli affetti, dei segreti e dei racconti. Richiede un battito lento e regolare che porta a comprendere le origini. Tutto parla: il fiume, la nebbia, la musica, i rami al vento, le pievi e i teatri. Ho raccolto le loro voci diventate storie che sembrano arrivare da un focolare ancestrale capace di riunire al suo cospetto speranze, timori, valori eterni e quotidianità fugaci. Ne è nata una partitura dell'anima che gioca e gioisce di piccole cose, di note sincere, di verità necessarie. La musica pervade ogni pagina e porta alla memoria l'infanzia e la strada di casa, il passo degli Alpini e l'eco del canto tra i monti, i cieli stellati sulle acque del Po, i treni persi sui binari nella nebbia, il sogno di volare e farsi cielo, la favola dell'arte agli occhi dei bambini, l'idealismo di Don Chisciotte morto savio e vissuto matto, gli inferi alle spalle e gli occhi alla vita dell'eterno viaggio di Orfeo.