Non è la prestazione l'unico obiettivo, non inseguo primati né ho pretese di raggiungere terre incontaminate. Sono le emozioni individuali, uniche, che esploro salendo lentamente verso l'alto. In un ambiente severo, spesso ostile, dove fatica e disagio mettono a dura prova le proprie sicurezze e le relazioni umane. Ma è proprio nell'alta quota, quando i pensieri si fanno confusi, e ogni passo e ogni singolo gesto costano indescrivibile fatica, che emerge la vera natura di ciascuno di noi e, immersi nell'essenzialità e nella purezza, si creano indissolubili legami.