"In secondo piano una strada sterrata, appena tracciata, che accoglieva l'ombra della figura ritratta, delimitata da un lato e dall'altro, da una distesa di fiori di campo. In primo piano il tuo cavallo trattenuto dalle briglie, quasi in simbiosi con te, suo cavaliere in divisa, con il volto proteso, come immerso in una dimensione di cui soltanto tu eri consapevole. Portavi la visiera del berretto di ordinanza rialzata: niente doveva impedire ai tuoi occhi di guardare lontano, oltre l'orizzonte, alla ricerca dell'infinito o della verde distesa di alberi di cui percepivi l'incanto." (Colloquio con il padre)