Il primo amore non si scorda mai. E vale anche per i libri. O almeno è così per Evie, che a trent'anni non riesce ancora a dimenticare l'emozione che le hanno suscitato i romanzi di Hugo Hearst, il suo scrittore preferito. Spesso pensa a come sarebbe stato conoscerlo mentre scriveva il suo bestseller d'esordio, dieci anni prima, quando abitava a pochi isolati di distanza. Evie ne è certa: quell'incontro le avrebbe cambiato la vita. Ma bisogna stare attenti a ciò che si desidera, perché può diventare realtà. All'improvviso, Evie si ritrova catapultata nel passato. Un po' disorientata, ma decisa a non sprecare l'occasione, cerca Hugo nel caffè dove sa che si recava a scrivere, e lo trova con una penna dietro l'orecchio e un taccuino sulle ginocchia. Basta poco per attaccare bottone: una cioccolata calda, il suo libro preferito, una battuta su Casablanca, e Hugo Hearst le parla come se fossero amici. Anzi, potrebbero diventare più che amici; o almeno così spera Evie, felicissima quando lui la invita a incontrarsi di nuovo. Insieme parlano del libro che Hugo sta scrivendo e a Evie, che lo conosce a memoria, non dispiace dargli qualche spunto. Forse un po' troppi spunti. Giorno dopo giorno, Evie comincia a capire che Hugo non è il genio che si era immaginata. Che, forse, le parole di cui si era innamorata sono sempre esistite dentro di lei. Un pensiero che rischia di sconvolgere ogni sua certezza. Evie dovrà trovare dentro di sé la forza di sentirsi più di una musa ispiratrice, perché ognuno di noi può essere protagonista della propria vita, se solo è capace di afferrarne le redini. Ali Berg e Michelle Kalus hanno conquistato il cuore dei lettori con "La vita inizia quando trovi il libro giusto". In questo nuovo romanzo ci parlano del potere delle parole e del rapporto tra autori e lettori. Perché noi tutti desideriamo incontrare chi ci ha regalato un libro che ci è rimasto nel cuore. Ma senza dimenticare che la storia più bella possiamo scriverla noi.