Primi del Novecento: Nina e Valerio, ventenni, s'incontrano sul treno che va da Venezia a Vienna. Entrambi sono nati in val di Zoldo, nelle Dolomiti bellunesi, dove si pratica una particolare migrazione stagionale: quella dei gelatieri, diretti nel nord Europa in cerca di fortuna. Nina è ambiziosa, capace e determinata a realizzare il suo progetto: avere una gelateria nella capitale asburgica. Valerio, bello e seduttivo, amato da uomini e donne, a Venezia ha conosciuto il mondo degli artisti e vorrebbe emularli per sottrarsi al monotono futuro progettato per lui dal padre. L'incontro con Nina sembra dargliene l'occasione. I due si sposano, hanno figli, ma la loro vita insieme è difficile per le infedeltà di lui, e per le guerre che a lungo li separano: prima la campagna di Libia, poi la Grande Guerra, durante la quale la val di Zoldo è invasa dagli austro-tedeschi. Dopo essersi ritrovati, emigrano in Piemonte, e per un breve periodo Nina crede di aver realizzato i suoi sogni. Ma a Valerio non basta... Una "piccola storia" fatta di desideri insoddisfatti, di passioni e crudeltà, di cadute e faticose risalite, sullo sfondo della grande storia novecentesca.