Giorgio - milanese, sognatore, anticonformista - e Alessandra - brillante manager romana - indagano sulla scomparsa di un amico comune viaggiando tra locali milanesi, città d'arte, musei e necropoli etrusche. I misteri etruschi diventano metafora del mondo contemporaneo: le necropoli viste come una second-life sotterranea, dove le figure riprodotte nelle tombe sono avatar che sopravvivono alle persone rappresentate per trasmettere ai posteri un profilo degno di memoria. Entanglement non è un giallo, ma un percorso di conoscenza. In realtà non esiste un grande complotto, ma solo catene di eventi dei quali tutti siamo, almeno in parte, responsabili.