Londra 1956. Elisabetta II è la nuova regina d'Inghilterra e del Commonwealth. Nonostante la giovane età e la poca esperienza come regnante, è perfettamente a suo agio nel ruolo di sovrana. Ma sin dai primi anni del suo regno importanti sfide politiche la mettono a dura prova. Prima fra tutte la gestione del conflitto per il controllo del canale di Suez, in Egitto, che sfocerà in una grave crisi internazionale. E se sul fronte politico la situazione si presenta alquanto complessa, anche a Palazzo i problemi non mancano. I ripetuti tradimenti del principe Filippo rischiano di compromettere nel mondo l'immagine della Corona, ma non solo. Quando la principessa Margaret chiede ai reali il benestare per sposarsi con Peter Townsend, un aviatore britannico, parecchio più grande di lei e per giunta divorziato, la monarchia sembra destinata a uno scandalo ulteriore... Riuscirà la giovane Elisabetta a gestire al meglio i suoi ruoli di sovrana, sposa e madre? Frutto di un'attenta ricostruzione storica, il romanzo di Eva-Maria Bast ci regala un ritratto inedito e appassionante della regina Elisabetta, agli esordi del suo regno, tra crisi internazionali, conflitti interni e delicate questioni famigliari.