Come non raccontare le vicende di alcune donne che con il loro singolare carattere, non comune a quell'epoca, che nel testo ragionano e diventano persone vere con passioni e criteri propri del loro tempo. Cosa dire del professore di grammatica che si incontra con il "capo famiglia" per concordare la futura istruzione del proprio nipote; segno evidente di un lungimirante desiderio di permettere al proprio ceppo di erudirsi e progredire ancora e sempre di più. Nel racconto notiamo come il giovane si comporta in modo simile ad un giovane odierno che pensa poco a studiare e molto a divertirsi. Il regesto apparentemente può sembrare statico, freddo, immobile e accessibili solo agli appassionati. Infatti, molto spesso, gli studiosi invece di recarsi negli archivi, li consultano direttamente su carta stampata. Anche gli studenti, che devono svolgere delle ricerche, con tali regesti si risparmiano dal dover decifrare le varie calligrafie dei notai. Non dimentichiamo che la calligrafia varia a seconda dei luoghi, delle epoche e dei tempi nei quali è stata creata.