Diciotto racconti "neri", simili a efflorescenze maligne sorte su un terreno roccioso. Tra sinistre, enigmatiche presenze e sussulti ferini, l'inesorabile ordine del mondo si fa avanti con passo pesante. Sfuggirne gli artigli e al tempo stesso narrarne la torva bellezza diventano un unico gesto di resistenza.