«Dieci giorni dopo la fine della guerra mia sorella Laura volò giù dal ponte con l'automobile.» Chi parla e tiene le fila di questo romanzo è la sorella maggiore di Laura, Iris Chase. Erede di una ricca dinastia canadese, Iris, giunta all'età di ottantadue anni, decide di raccontare le vicende tormentate e misteriose della sua famiglia. Così, mentre lenti scorrono i ricordi, il presente si dissolve inevitabilmente nel passato, nella memoria degli avvenimenti che fecero da sfondo alla sua giovinezza: la grande depressione del '29, i due conflitti mondiali, i primi movimenti sindacali e la pubblicazione postuma dell'"Assassino cieco", lo scabroso romanzo scritto da Laura prima di morire, divenuto un caso letterario. Costellato di articoli di giornale, di lettere e di brani dello scandaloso romanzo, il libro di Margaret Atwood si frammenta in tanti rivoli romanzeschi.