La vita di una famiglia "normale" viene sconvolta da una eredità eccezionale: centinaia di titoli al portatore da svariati milioni di lire ciascuno. Tutto questo denaro, però, non servirà ai Telleri per godersi la vita, anzi questo sarà il preludio alle disavventure di Andrea, il loro unico figlio; un bar losco, lo spettro della droga, le amicizie pericolose, il vizio del gioco, un amore non accettato dalla famiglia e le difficoltà scolastiche porteranno i Telleri ad allontanare il figlio da casa per mandarlo a studiare a Brescia. Qui, però, Andrea conosce Erika, una bellissima ragazza rumena, che complicherà ulteriormente la sua vita specie nei rapporti familiari e sentimentali. Una vicenda in cui i veri protagonisti sono le cattive allusioni, gli equivoci, le dicerie, i fraintendimenti, le parole non dette e i pregiudizi.