Arriva il momento in cui di Facebook e dei social non ne puoi proprio più. Come accade ad Anna, quando si rende conto che la sua vita reale è fagocitata e sottodimensionata da quella digitale. Il cammino online, il surrogato della felicità, va subito abbandonato. Non più connessa e governando le crisi di astinenza che la assalgono, pian piano si riappropria dei suoi momenti personali, dei suoi affetti, delle sue amicizie reali e vive. Il percorso di profonda introspezione e analisi della propria vita lascia che emergano emozioni, passioni, ricordi, nostalgie, progetti. L'obiettivo ultimo è di realizzare la propria individualità e raggiungere la sua dimensione più profonda, che non è incoraggiata dalla logica collettiva, omologata e volta alla conservazione dell'uniformità. Soltanto dopo aver compiuto questo fondamentale passo verso se stessa, ritorna a condividere con il mondo intero la propria unicità.