Se la favola, nel senso originario del termine, è un componimento in cui vengono messi in scena i vizi e le virtù degli uomini attraverso i personaggi che lo animano; se il suo intento è quello di trasmettere un messaggio di carattere morale o didattico, l'ultimo racconto di Angelo Coscia, pur contenendo tutti questi elementi, è caratterizzato da una forte componente intimistica. Jacopo e Tulin, i personaggi principali della favola, pur essendo molto lontani e diversi fra loro, si scoprono accomunati da sentimenti profondi, quali il bisogno di amicizia, la solidarietà, lo sforzo nella comprensione dei problemi altrui; valori considerati anacronistici dalla società odierna.