Amador milita in un gruppo di naziskin ultras del Barcellona, ma il calcio è l'ultima delle sue passioni: con i suoi picchiatori spaccia droga, estorce somme considerevoli ricorrendo alla violenza più brutale, e giusto per passatempo si scontra con bande di tifosi avversari. Il suo capo è El Cid, psicopatico senz'anima. E tra i tanti segreti inconfessabili che Amador cela agli altri, c'è il più pericoloso: l'omosessualità, e l'amore che lo ha legato al Cid. Un segreto che, nel suo ambiente, gli costerebbe sicuramente la vita, o lo costringerebbe a uccidere chiunque lo scoprisse. La sordida esistenza di Amador incrocia quella silente e cupa di César, ex giocatore di rugby e killer su commissione: un sequestro, un bottino scomparso, e le due vite a perdere di Amador e César entrano in collisione... senza esclusione di colpi. Il segreto di Amador è un romanzo intenso, violento, vertiginoso, con ampi sprazzi di dolorosa umanità calpestata, amore e vendetta, riscatto impossibile e inaspettata sensibilità, scritto in un gergo in buona parte inventato dall'autore ispirandosi a quello delle bande metropolitane di Barcellona.