La vicenda è ambientata alla fine degli anni Novanta, ancora pochissimo telematici, in un paesino immaginario del profondo Nord-est d'Italia che vive secondo i ritmi scanditi dalle campane, guidato da un sinedrio formato dalle pie donne e dagli zombie anziani. A uno studente universitario razionalista e agnostico come Steve, protagonista della storia, capita di innamorarsi di una ragazza francese, orgoglio di una famiglia cattolicissima. Tre morti improvvise e misteriose devastano le esistenze di un gruppo di amici. Sullo sfondo gli aneddoti del liceo, gli amici dell'università, tutti i problemi della Generazione X vissuta in un'epoca a metà tra analogico e digitale, idealità politiche e corruzione, vette di amore romantico e disillusioni in offerta speciale. L'autore si diverte a destrutturare lo schema classico del romanzo di formazione evocando situazioni sospese tra surrealismo e iperrealismo, liberando una vena grottesca e noir, e lasciando alla fantasia del lettore la scelta dell'epilogo.