Proprio come accade con i processi di induzione magnetica, il sistema di Governance a noi contemporaneo, ci attrae a vivere vite separate, seppur nel caos delle identità multiple in capo ad ognuno di noi. Anzi queste identità (digitali, bancarie, social, documentali, ecc.) vengono frapposte tra noi ed altri che in maniera malevole potrebbero sottrarci qualcosa. Riconfinati in questo spazio virtuale, nella vita di tutti i giorni, continuiamo senza accorgercene a praticare azioni di separazione dagli altri, vivere respingendo, e in maniera asintomatica a non avvertire i sintomi positivi che l'incontro con gli altri potrebbe invece offrirci. Al contrario, viviamo nella paura di essere contagiati, etnicamente sostituiti, e così compiere quotidiane azioni di razzismo pubblico e privato. Pertanto a nulla serve, avere concluso che esiste una sola razza umana, quando in Italia ogni anno si contano migliaia di casi di discriminazione su base razziale. I miei viaggi qui raccontati, sono per questo un invito a contagiarsi attraverso il contatto con uomini, donne e bambini di colore, cultura e religione differenti, e con quella parte di razza italica che vive ai margini delle nostre coscienze, e rese a noi estranee, da logori e consunti pregiudizi.