Albert Bencic dopo la Grande Guerra si trasferisce in Toscana, con i suoi pochi e ultimi risparmi. Con la memoria rivive quei dolorosi momenti, ripercorrendo la storia dell'umanità; dalla scoperta del fuoco alla nascita del Nuovo Mondo, dalla seconda guerra mondiale alla guerra in Libia, per arrivare ad affrontare la Nuova Crisi che il mondo sta vivendo. Il messaggio che vuole lanciare, è la speranza che i popoli si amino indistintamente, senza guerre, senza odi e senza differenze sociali.