Il fantasma di Canterville è anche una fiaba, pur non in senso stretto, essendo un racconto irresistibilmente umoristico. Pensiamo, in tal senso, ai dialoghi tra l'aristocratico inglese, proprietario dinastico del castello, e il democratico americano, che intende acquistarlo. O alle esilaranti, geniali battaglie dei gemelli contro il fantasma, che esce da ogni incursione notturna ammaccato, centrifugato e avvilito: un Gatto Silvestro ante litteram. Un racconto umoristico che ottenne, in quanto tale - nelle tante versioni teatrali e cinematografiche - un grande, perdurante successo, dovuto anche alla tensione da commedia che lo anima.