I racconti qui presentati sono una selezione fatta dall'autrice delle sue storie più agghiaccianti, scritte tra il 1902 e il 1937. Queste storie di fantasmi non si allontanano mai dalle preoccupazioni dei vivi: Wharton usa il soprannaturale per indagare su questioni mondane come la violenza all'interno del matrimonio, gli orrori dell'invecchiamento, il marciume alla radice di nuove fortune, l'oscurità che guarda indietro dall'abisso della propria anima. Una raccolta ammaliante e spesso terrificante di racconti che "mandano un brivido freddo lungo la schiena".