Il dottor Daimon, psicologo e investigatore, si trova immerso nel suo lavoro in un manicomio criminale, il Castello. Dopo un incidente che lo ha sconvolto, affronterà prontamente nuovi stravaganti pazienti, insolite storie e intricate dinamiche, avvolto tra incontri che lo porteranno oltre i suoi limiti, ad interrogarsi sulle proprie capacità e sugli abissi dell'animo umano. In un ambiente sospeso, quasi onirico e a tratti surreale, che cambia forma convulsivamente e diventa sempre più estremo, camaleontico, intenso, Daimon farà i conti non soltanto con l'essenza della struttura manicomiale, ma anche con i propri demoni interiori, in una ricerca ossessiva e un alternarsi drammatico tra razionalità e follia, logica e paradosso. Riuscirà a rimanere l'impavido e acuto specialista di sempre?