Pubblicato con clamoroso successo nel 1886, il romanzo di Stevenson è tra i più terrificanti della letteratura moderna. La storia dello strano legame tra il rispettabile medico e il suo alter ego, della caccia a un assassino nella nebbia di Londra, è un'agghiacciante esplorazione della capacità umana di compiere il male. Come dice Loredana Lipperini nell'Introduzione, "sappiamo che Hyde siamo noi, e nello stesso tempo non possiamo che essere anche Jekyll e cercare di guardare fino in fondo nello specchio, qualunque sia l'immagine che vedremo."