La diciottenne Caterina Ordelaffi e la sua cameriera-aiutante Françoise Flaubert sono costrette a lasciare Parigi e a trasferirsi a Torino. Qui Caterina accetta di dirigere la sezione "E", una nuova struttura segreta governativa italiana la quale deve occuparsi di investigare su fenomeni sovrannaturali. Le due donne non sono altro che mezzedemoni pluricentenarie dalla grande esperienza sia nel campo dell'esoterismo che in quello scientifico. Nella squadra entrano a far parte: l'apparentemente bonario ex-colonnello di fanteria Pizziconi inviato dai politici di Roma, lo scorbutico esorcista del vaticano padre Domenico, che odia demoni e mostri, e il giovane Fulvio Astolfi. L'omicidio di un falegname, che agli inizi sembrava non avere nulla di bizzarro, si rivela invece presto la punta dell'iceberg del piano di una misteriosa organizzazione dagli occulti propositi criminali e sovversivi che annovera tra i suoi membri un terribile negromante, astuto quanto perverso.