"Questo libro è una stanza segreta a cui chiunque può accedere, se ha abbastanza paura da scrutare dal buco della serratura senza varcarne mai l'uscio, ma anche con la necessaria curiosità che serve per non distogliere lo sguardo. Sotto i vostri occhi la tenebra si squarcia lasciando alla sua sfumatura il compito di indicarvi il sentiero di un luogo da cui non si torna." (tratto dall'Introduzione di Raffaella Salfi)