"Sarai felice di sapere che l'inizio dell'impresa, da te avvertita come carica di brutti presagi, non è stato, in realtà, accompagnato da alcuna disavventura. Sono arrivato qui solo ieri, e il primo pensiero è stato quello di rassicurare la mia cara sorella sulla buona salute di cui godo e sulla crescente fiducia che nutro verso il successo del mio progetto..." La sete di conoscenza che si spinge fino al desiderio blasfemo di emulare Dio dando la vita. Il male che incancrenisce il mondo, contro cui nulla possono l'innocenza e la bontà. I paradisi perduti e la responsabilità di ogni uomo per le proprie azioni. Mary Shelley firma un capolavoro che ha in sé la potenza terribile del mito.