Si agita nel buio. Invade ogni anfratto della mia mente. I suoi occhi non sono umani, ne sono sicura. Risalgono a qualcosa di più antico, qualcosa di non tangibile, qualcosa che parla una lingua diversa. Qualcosa sta rendendo di entrare e il confine tra realtà e incubo si infrange. Amo mio figlio, ma mi terrorizza... sono sicura che non è ciò che appare. Un libro oscuro, disperato, dove nulla è ciò che sembra.